I modelli già da diversi giorni lo stanno indicando, ma come si sa, a medio e lungo termine l’attendibilità è bassa. Ora che gli eventi si avvicinano i centri di previsione meteorologica locali e nazionali, iniziano a sbilanciarsi con maggiore sicurezza. Ho detto eventi perché vi sono diverse fasi del tempo che andrà a mutare da sabato e poi nel corso degli ultimi giorni del mese di novembre.
Inizialmente sabato avremo una perturbazione di passaggio molto veloce sulla nostra regione, … e fin qui la certezza. Cosa meno certa è la quota neve che inizialmente (mattina e pomeriggio di sabato) dovrebbe assestarsi oltre 1.500/1.600 m, per poi abbassarsi a fine evento, ovvero sabato notte fino a 1.100/1.200 m. Anche gli accumuli sono come sempre un fattore di incertezza, ma visto il passaggio molto veloce non saranno elevati e nell’ordine di 10/20 cm oltre 1.800 m.
Subito dopo il passaggio perturbato, altra certezza, assisteremo all’ingresso di aria molto fredda, già domenica le temperature scenderanno notevolmente con un ulteriore abbassamento termico lunedì, quando la giornata sarà soleggiata, ma con minime a due cifre in tutta la Val di Fassa (-12°C a Vigo di Fassa lunedì mattina e -18°C al Passo Pordoi secondo Meteo Trentino). Le massime in quel contesto difficilmente potranno superare gli zero gradi.
La terza parte del cambiamento è quella meno certa, visto ancora il medio e lungo termine, ma le indicazioni per un ingresso di un’altra perturbazione già dalla metà della prossima settimana ci sono tutte e questa volta, visto il forte calo termico, vi saranno nevicate non soltanto fino in fondovalle della Val di Fassa, ma probabilmente anche fino in Val d’Adige. Per quest’ultima previsione però attendiamo i prossimi aggiornamenti, visto il veloce evolversi della situazione nei prossimi giorni. E’ proprio il caso di dirlo che il generale inverno sta arrivando!