Il mese di febbraio è stato fin’ora il più invernale di tutta la stagione, con nevicate più o meno intense. Unica nota fuori norma sono state le temperature, ma lo ripetiamo ormai in ogni articolo, che le temperature sono fuori norma da mesi con valori sempre troppo elevati da quest’autunno, ma non solo qui sulle Alpi. Infatti i rapporti sul clima ci indicano che il 2015 è stato tra i più caldi se non addirittura il più caldo da quando sono inizate le misurazioni meteorologiche da parte dell’uomo. E tale trend non si è arrestato neanche nei primi due mesi del 2016. Così anche se a febbraio ci sono state nevicate, lo zero termico è stato sempre troppo elevato, oltre 1.000 m, in certi casi anche su quote più elevate, oltre 1.500 m. Nel complesso non possiamo però lamentarci visto che la Val di Fassa ha recuperato parte dell’aspetto invernale mancato nella prima parte dell’inverno. Da questo permetteteci la battuta del titolo del post, ovvero febbraio “nevoloso”, che un po’ ironicamente riprende il trend degli ultimi due giorni del nuovo termine petaloso, che sta spopolando in rete. Tornando a fare i seri e guardando il tempo di questi ultimi giorni, registriamo piccole nevicate, come per esempio questa notte con 2-3 cm di neve fresca, mentre ieri notte addirittura un temporale nevoso molto rapido. Nelle ore diurne però le traccie di neve fresca spariscono quasi sempre per via delle temperature diurne positive. Se guardiamo ancora indietro di altri tre giorni vi segnaliamo che lunedì si è toccata la temperatura massima di +12°C a Vigo di Fassa e 24 ore prima la minima di -8°C (sbalzo di 20°C in 24 ore). Nella tendenza che esce subito dopo questo articolo invece parleremo di un imminente peggioramento in arrivo. La foto pubblicata è del 17 febbraio dopo un nevicata di 20 cm in fondovalle (fin’ora la più significativa).