Dopo il pesante maltempo del 29 ottobre 2018 e le piogge dei giorni seguenti, il tempo in Val di Fassa andrà verso un lento miglioramento.
Tra mercoledì 7 e sabato 10 novembre ultime sporadiche precipitazioni, deboli e sparse. Quota neve compresa tra 2000 e 2300m. Nei giorni a seguire le schiarite si faranno più ampie, soprattutto da domenica.
Da domenica 11 novembre probabile affermazione dell’alta pressione che potrebbe resistere fino al 18/20 novembre secondo gli ultimi aggiornamenti dei GM. Questo sarà di aiuto alle operazioni di messa in sicurezza del territorio dopo il maltempo.
Sembra possibile che in questa fase ci sia una nuova situazione di blocco conosciuta come omega blocking, cioè alta pressione bloccata a Est e a Ovest da due depressioni.
Nonostante si viene da un periodo piovoso, le temperature sono rimaste sempre sopra la media di qualche grado tranne per brevi fasi.
Solo intorno al 20 novembre, il modello americano ipotizza un cambiamento, ma l’attendibilità è scarsa.
Gli ultimi aggiornamenti del modello americano GFS a partire dal 11 segnalano un’importante anomalia termica. I valori potrebbero risultare superiori alla norma di ben 4/6 gradi.
Il vero problema è che l’anomalia non sarà limitata al settore alpino, ma interesserà anche Scandinavia ed Est Europa con esuberi termici anche superiori rispetto a quelli del settore dolomitico.