Dopo la notevole irruzione gelida della scorsa settimana di cui vi abbiamo raccontato i fatti nell’articolo osservazioni, si apre ora un periodo meteorologico in Val di Fassa che si può descrivere in una parola: variabilità.
La grande manovra antizonale che ha determinato un notevole sconquasso barico in Europa, lascia ora indirettamente in eredità un tipo di circolazione che una volta era la norma.
Sostanzialmente, non sembra ad oggi possibile che l’anticiclone delle Azzorre o l’anticiclone Subtropicale abbiano la capacità di riconquistare la scena nel Mediterraneo. Di conseguenza, il flusso perturbato atlantico riesce a rimanere basso di latitudine e determinare il passaggio di numerose perturbazioni, situazione che in primavera dovrebbe essere la norma.
I principali Global Model tra cui GFS, ECMWF, GEM e UKMO, infatti, prevedono per la prossima settimana tempo spesso perturbato con possibilità di precipitazioni anche consistenti.
Il prossimo passaggio perturbato dovrebbe interessare la Val di Fassa tra la giornata di lunedì 5 marzo e martedì 6 marzo segnalato anche da Meteo Trentino e ARPAV Veneto. In seguito sembra possibile che dopo una breve pausa mercoledì intervenga un nuovo peggioramento in Val di Fassa.
Secondo i principali modelli di previsioni, quindi, ci saranno numerosi passaggi di fronti perturbati con brevi pause tra l’uno e l’altro caratterizzate da momenti con schiarite o anche fasi soleggiate.
La quota neve in questo periodo sembra collocarsi tra i 1000 e i 1300 metri secondo i GM; è una linea di massima poiché ogni passaggio perturbato è a sé e potrebbe essere che la quota neve sia leggermente più alta o leggermente più bassa di quanto indicato.
Sotto l’aspetto termico, invece, le temperature si manterranno tra la media e leggermente sopra la media.
A corredo dell’articolo gli spaghi dell’ultima emissione del modello americano GFS di oggi 03/03/2018 00Z (dal sito meteociel.fr). Osservando questo grafico si nota come le precipitazioni (spaghi verticali) siano abbastanza importanti mentre sotto l’aspetto termico (spaghi orizzontali) si nota come le temperature siano normalmente intorno alla media o leggermente al di sopra. Dal 9 marzo cala notevolmente l’attendibilità visto che gli spaghi sotto l’aspetto termico sono molto aperti a differenza dei giorni precedenti.
Se volete rimanere aggiornati sul meteo in Val di Fassa si consiglia di seguire la situazione sul Fassa Forum nella sezione Dolomiti Meteo.
Nella foto di copertina il Cima Dodici da Vigo di Fassa fotografato poco fa.