Dopo un mese di maggio caratterizzato da forte instabilità e temporali o rovesci quasi quotidiani, giugno non ha intenzione, almeno per il momento, di cambiare di molto il trend.
Secondo gli ultimi aggiornamenti dei Global Model GFS ed ECMWF, dopo una domenica 3 giugno con bel tempo e solo qualche temporale pomeridiano, da lunedì 4 giugno si andrà verso una nuova fase di tempo instabile che durerà fino a circa il 7 giugno.
GFS conferma il trend instabile fino al termine della sua emissione, cioè fino a circa metà mese; queste fasi instabili saranno intervallate da qualche giorno più stabile.
ECMWF nell’ultima emissione conferma anche lui la prosecuzione di questa fase instabile intervallata da qualche giorno in cui il rischio di rovesci sarà minore o assente.
Instabilità non significa che le giornate saranno interamente grigie e piovose, ma che si svilupperanno rovesci e temporali sparsi e di difficile localizzazione, se non nel brevissimo termine, soprattutto dal primo pomeriggio dopo una mattinata che potrebbe trascorrere anche in parte soleggiata.
Le temperature, invece, continueranno a rimanere sopra la media del periodo di circa 1-2 gradi e quindi saranno quelle tipiche del periodo estivo.
Al momento ciò che emerge dai modelli è la mancanza di una decisa affermazione dell’alta pressione a differenza di quanto è avvenuto nelle ultime annate quando l’anticiclone la faceva da padrone anche in pieno inverno.