Quindi dopo un lungo periodo instabile quasi a sorpresa, ecco che arriva l’anticiclone.
Se fino a lunedì qualche rovescio o temporale sarà possibile (soprattutto tra domenica e lunedì), in seguito si affermerà l’alta pressione delle Azzorre che con la sua ala orientale coprirà il Mediterraneo.
Sembra quindi prospettarsi una fase più stabile e mite con l’anticiclone che nel passato caratterizzava l’estate Mediterranea mentre oggi spesso viene sostituito dal collega africano che in fatto di caldo e geopotenziali è più intenso.
Questa fase meteorologica sarà comunque caratterizzata da temperature sopra la norma di diversi gradi come mostrano negli spaghi del modello americano GFS.
Anche se si tratterà di un periodo stabile e anticiclonico non si esclude che, come conseguenza del ciclo diurno, si possa verificare qualche isolato rovescio o temporale nel corso del pomeriggio soprattutto dopo il 20/21 giugno; in ogni caso qualche cumulonembo potrà svilupparsi nelle ore più calde del giorno.
Secondo gli ultimi aggiornamenti dei modelli GFS ed ECMWF sembra che il flusso atlantica rimanga alto di latitudine almeno fino al 24 giugno quando il modello europeo prevede un suo lento abbassamento verso le nostre latitudini e quindi il ritorno di condizioni instabili mentre il modello americano porta più avanti nel tempo questa manovra atlantica.