Le aspettative per la Cometa Ison sono state molto grandi, di conseguenza è stata grande la delusione per la sua prematura scomparsa. Infatti, come molti temevano, la Cometa Ison, raggiunto il perielio verso il Sole si è disintegrata, più che altro consumata per la forte esposizione al calore della nostra stella, visto il suo passaggio ravvicinato a circa 1,2 milioni di km. Qualche speranza era rimasta visto una breve ricomparsa della coda dopo il passaggio dal Sole, ma è stato solo un attimo, sicuramente le ultime risorse della Cometa che si sono consumate.
Tutto questo clamore mediatico ha messo un po’ in ombra le altre comete di passaggio proprio nello stesso periodo. Infatti sono altre le comete che stanno transitando, ma visto le grandi aspettative della Ison, quasi nessuno ne ha parlato. Le comete di passaggio, oltre la Ison sono altre tre, sicuramente molto più piccole e non tutte osservabili ad occhio nudo, tranne per una: la cometa Lovejoy (nome del suo scopritore) nome technico C/2013 R1.
Attualmente Lovejoy dovrebbe essere al massimo della luminosità, anche se ancora bassa per essere vista ad occhio nudo (si stima di magnitudine 8). Attualmente la cometa si sta allontanando dalla Terra, ma avvicinando al Sole (perielio previsto per il 22 dicembre), quindi la coda potrebbe crescere ancora. Come tutte le Comete, anche essa sarà imprevedibile? Vedremo, intanto oggi ho catturato qualche immagine della Cometa sul Passo Costalunga, subito dopo il tramonto verso nord ovest, tra la costellazione di Bootes e Corona Borealis. La cometa Lovejoy è anche visibile la mattina verso nord est nelle stesse costellazioni, ma dopo la rivoluzione notturna del cielo dalla parte opposta. Per aiutarvi a trovarla: seguite la coda dell’Orsa Maggiore verso le prossime due costellazioni e la trovate … buona caccia!
Nelle quattro foto qui sotto si nota la zona di osservazione nelle prime due con la cometa quasi invisibile (16 mm). Soltanto nelle ultime due si nota la Lovejoy (105 mm).
Aggiornamenti 8/12/2013
Questa mattina sveglia presto e qualche altro scatto della Cometa da Vigo di Fassa.
