Proiezioni sulla prossima stagione invernale in arrivo, ha senso?
Sono settimane che sul web, specie su siti meteo di vario genere si mostrano quelle che sono le previsioni meteorologiche per il prossimo inverno 2014-2015 in arrivo. Le prime proiezioni parlavano tutte di un inverno molto rigido con temperature minime molto basse, non solo in montagna ma fino in pianura, addirittura si parlava di temperature eccezionali. Adesso invece girano previsioni per la prossima stagione invernale con temperature miti, sopra la media stagionale, definendo quest’ultime molto più affidabili. Quindi chi dice la verità, una opposta all’altra? I modelli matematici che elaborano le previsioni a medio e lungo termine (da 5/7 giorni a 10/15 giorni) hanno una probabilità di previsione molto bassa, ormai è risaputo, e man mano che ci allontaniamo la percentuale di proababilità di previsione si abbassa drasticamente, tanto che per le previsioni stagionali si parla più di stime e non di previsione. Quindi mi chiedo che senso ha parlare di previsione per il prossimo inverno se la certezza che ciò avvenga equivale ad indovinare o tirare i dadi (magari non tutti saranno d’accordo, ma alla fine sapere che una cosa può succedere, ma non è molto probabile che ciò avvenga, non ha per me alcun valore). Quante volte si è previsto un inverno ascuiuto ed ha fatto tanta neve, quante volte un inverno mite ed è stato freddo …
Credo quindi che non ha molto senso parlare di previsione stagionale. E’ questa forse la cosa pià affascinante della meteorologia, una delle scienze più inesatte ed imprevedibili e che lascia molto spazio ai colpi di scena.