In questi giorni, come quasi ogni anno, dilagano le polemiche tra albergatori (in particolare della riviera romagnola) ed i siti meteo non ufficiali (specie alcuni in particolare che fanno previsioni nazionali a lungo termine in modo impreciso). Non ci sentiamo direttamente coinvolti visto che non facciamo previsioni, ma osserviamo il tempo che fa (guardiamo fuori dalla finestra) e commentiamo i modelli meteo e soprattutto i bollettini meteo ufficiali locali (in genere Meteo Trentino, ARPAV Veneto – Arabba e Meteo Alto Adige), ovvero quelli più vicini alla Val di Fassa che si trova proprio nell’angolo delle tre provincie. Non è ancora un reato commentare il tempo, anzi mi sembra la pratica più diffusa al mondo (è il primo argomento che si affronta quando le persone si incontrano nella maggior parte delle conversazioni tra gli umani).
Il Dolomiti Meteo è nato diversi anni fa ed è stata una mia personale idea insieme a Dolomiti Webcam per un motivo ben preciso: oltre alla passione per la meteorologia ho voluto raccontare il tempo reale che nelle previsioni nazionali (e parlo di organi ufficiali) veniva spesso generalizzato. Ovvero quante volte si vedeva ed anzi si vede ancora, specie in estate una nube con il simbolo del temporale sull’intero Trentino Alto Adige se non sull’intero arco Alpino, quando poi in realtà la giornata è stata completamente soleggiata con forse uno o due temporali localizzati anche distanti centinaia di km solo verso sera? E’ vero, la previsione meteorologica è difficile, è vero è una scienza inesatta, è anche vero che il nostro territorio è particolare (specie l’arco Alpino) dove un modello matematico spesso non riesce proprio ad estrapolare una previsione efficace, ma è anche vero che generalizzando si sbaglia quasi sempre. Ecco quindi la mia idea di realizzare questo semplice sito dove si racconta il tempo, si osserva il tempo, si discute dei modelli. E’ stata un’idea per smentire le previsioni false nazionali e mostrare anche con l’aiuto delle webcam il tempo vero.
Quindi gli albergatori hanno ragione? In parte hanno ragione, hanno ragione a prendersela con chi generalizza, con chi si spinge nelle previsione oltre i cinque giorni con assoluta certezza quando chi ne capisce un po’ di meteo sa benissimo che oltre i 5 giorni sconfiniamo nell’ignoto e le probabilità che si avverino si abbassano notevolmente. Esistono centinaia di siti meteo e centinai di forum di appassionati di meteo, alcuni anche molto importanti con un grande pubblico. Leggendo i post si capisce che esiste un mondo dietro la meteorologia, un mondo di appassionati, un mondo di cifre di modelli, di grafici e numeri. Però esistono tanti semplici utenti che guardano solo i simbolini meteo e prendono per buono quello che vedono senza sapere che si tratta di una previsione matematica e non di una certezza, senza sapere che si tratta di una previsione generalizzata e non locale.
Che fare quindi, smettere di prevedere il tempo e dire a tutti che c’è sempre sole? Certamente no. Non è neanche possibile oscurare tutte le previsioni meteo … quando piove, purtroppo piove, non c’è nulla da fare e mentire al turista non è possibile, specie nell’era del web 2.0. C’è un detto Veneto che dice “el temp el cul e i siori i fa quel che i vol lori”, in parole povere non abbiamo potere sul tempo, fa quello che vuole, ci condiziona la vita quotidiana, incide sull’economica non solo turistica, ma anche in caso di danni per alluvioni, siccità, grandine, vento ed altro. Siamo legati al tempo meteorologico, quindi impariamo a conviverci serenamente, impariamo a conoscerlo ed apprezzare tutti i suoi lati e non solo quelli estremi e smettiamola di credere a tutti e tutto e godetevi le vostre vacanze, sia con il sole che con la pioggia, magari guardando fuori dalla finestra prima di uscire.