Dopo un lungo periodo caratterizzato da temperature sopra la media del periodo in alta quota, il generale inverno è pronto a bussare alle porte della Val di Fassa.
Nel corso della giornata di venerdì 16 novembre comincerà un calo termico che entro sera si farà importante con temperature che torneranno ad essere prossime alla media o leggermente al di sotto. Ci saranno quindi le prime importanti gelate anche in fondovalle.
Il tempo sarà comunque caratterizzato da cielo sereno o poco nuvoloso fino a lunedì.
Secondo gli ultimi aggiornamenti dei global model, nel corso della giornata di lunedì andrà in scena la seconda irruzione di aria fredda artico-continentale nel settore delle Dolomiti. Su questa fase, i principali modelli hanno ancora alcune divergenze, ma sembra probabile un afflusso importante di aria fredda che porterà le temperature su valori inferiori alla media del periodo e minime che in fondovalle potrebbero raggiungere localmente la doppia cifra.
Dal punto di vista delle precipitazioni, secondo gli ultimi aggiornamenti sembra che martedì possano verificarsi deboli nevicate fino in fondovalle.
A seguire, incertezza modellistica. Il modello americano e quello europeo prevedono la resistenza di sacche di aria fredda fino al giorno 24 novembre circa con la possibilità che entri anche qualche fronte perturbato, ma non è per nulla certo.
A seguire GFS dopo il 25 novembre prevede un importante raffreddamento dell’Est Europa e la possibilità che queste masse d’aria gelida riescano a giungere per via di correnti orientali verso ovest, ma è ancora molto presto per dirlo.
Tale ipotesi, infatti, non è l’unica al vaglio tra gli elaborati: ci sono possibilità di discese di aria fredda da N o di un ritorno in scena dell’Atlantico. Sta di fatto che di anticiclone non se ne vede e il tempo resta votato alla dinamicità.
Sembra che quest’anno l’inverno voglia entrare in scena in anticipo, che sia di buon auspicio per l’intera stagione?
La foto è di repertorio, per essere precisi del 8 novembre del 2017. Infatti l’anno scorso la neve si era fatta vedere in fondovalle già ad inizio novembre.