Ci eravamo lasciati con l’ultima osservazione e tendenza di una settimana fa con un autunno mite ed un settembre con temperature oltre la media stagionale, tanto che i prati erano ancora tutti verdi e non vi era segnale d’autunno. Anche le tendenza dei modelli faceva capire che il clima mite poteva proseguire per diversi giorni. Invece nei run successivi i modelli hanno radicalmente cambiato rotta ed hanno previsto l’ingresso di aria molto fredda. E’ così è avvenuto. Infatti da metà settimana una corrente di aria fredda è giunta fino alle nostre latitudini, facendo crollare le temperature di oltre 10°C con una minima che ieri per la prima volta è andata sotto zero anche in fondovalle con una -2,2°C a Vigo di Fassa. Insieme all’aria fredda è giunta anche una debole perturbazione che ha portato una spolverata di neve fresca sulle cime Dolomitiche. Le temperature sono attualmente sotto la media stagionale di qualche grado (massima poco sopra +10/11°C) ed il calo è stato piuttosto sensibile, anche perché siamo piombati da un clima caldo ad uno tardo autunnale. Nella foto il Sassolungo il 3 ottobre con una spolverata di neve fresca.