Quando comincia la stagione temporalesca verso maggio o giugno in montagna, ogni qualvolta un temporale di forte intensità interessa una determinata area si sente parlare in continuazione di “bomba d’acqua”.
Questo termine in meteorologia NON esiste. Si tratta di un termine “sensazionalistico” inventato dai giornalisti per avere maggior audience e scatenare interesse, o a volte anche panico, nei lettori in modo che le testate giornalistiche possano interagire con un maggior numero di persone.
In tutto questo, cosa c’è di vero? Dal punto di vista meteorologico nulla! Si tratta di un termine storpiato e inventato con il fine sopraindicato. Il vero termine che fa riferimento all’inventata parola “bomba d’acqua” che, ripetiamo, NON esiste, è nubifragio.
Il nubifragio in meteorologia sta ad indicare una precipitazione molto forte con un’intensità superiore ai 60 mm/h (scala relativa alla rilevazione dell’intensità delle precipitazioni) che generalmente si verifica durante un temporale.
Per fare riferimento a una situazione realmente accaduta, prendiamo in esame la giornata di venerdì 5 agosto 2022 quando un violento temporale autorigenerante con forti nubifragi ha interessato la Val di Fassa.
La stragrande maggioranza di giornalisti ha parlato di una “bomba d’acqua che ha causato danni nella valle”, ma in realtà si è trattato di un temporale autorigenerante che è stato accompagnato da forti nubifragi persistenti. Ossia, per più tempo, il nubifragio (ricordiamo, precipitazione con intensità superiore ai 60 mm/h) ha interessato parte della Val di Fassa causando poi frane, smottamenti, allagamenti proprio a causa dell’ingente quantità di pioggia caduta in un lasso di tempo troppo breve per permettere ai terreni di assorbirla e drenarla senza causare conseguenze sul territorio.
Il temporale viene definito autorigenerante perché continua a rigenerarsi sul posto senza spostarsi e continua a scaricare nubifragi finché le condizioni che permettono al temporale di mantenersi in vita si rinnovano, proprio come successo nel caso menzionato qui sopra.