Dopo un lungo periodo dominato dal bel tempo e da temperature molto miti per il periodo che hanno portato a una rapida e precoce fusione del manto nevose, in Val di Fassa e nelle Dolomiti non si prevedono grossi cambiamenti del tempo.
Il manto di neve in fondovalle è molto basso, se non assente, soprattutto nelle aree più esposte al soleggiamento. Anche in quota, l’accumulo di neve si è notevolmente ridotto oltre ad essersi verificate numerose slavine causate dal forte aumento termico.
Nei prossimi giorni, soprattutto tra venerdì pomeriggio e la prima mattina di sabato, potrebbe verificarsi un debole peggioramento del tempo. Le temperature saranno in calo su valori in media e la neve potrà scendere fino in fondovalle. Ad oggi, non sono previsti accumuli degni di nota come conferma Arabba Meteo. Il modello europeo ECMWF nell’emissione di questa mattina addirittura prevede solamente un mm, quindi quasi nessuna precipitazione.
Nella giornata di sabato la nuvolosità sarà ancora piuttosto presente, ma già domenica mattina tornerà a splendere il sole come conferma anche Meteo Trentino.
Tra martedì 9 e mercoledì 10 marzo l’evoluzione è ancora incerta poiché il modello europeo non prevede nessun peggioramento del tempo mentre il modello americano ne prevede uno piuttosto blando a cavallo di queste due giornate. Al momento non è ancora chiara quale sia l’ipotesi corretta.
Un possibile break dal bel tempo potrebbe andare in scena intorno al 12/13 marzo, ma l’ipotesi necessita ancora di conferme e di tutti gli aggiustamenti del caso.
Le temperature rimarranno su valori in media fino al 8 marzo per poi risalire nuovamente su valori superiori alla norma.