Dopo una seconda di metà di settembre con qualche nota instabile, ma caratterizzata nel complesso da temperature piuttosto miti con l’inizio di ottobre si avvicina un cambiamento del tempo più significativo nelle Dolomiti e in Val di Fassa.
Sabato 2 ottobre tempo ancora in prevalenza stabile con alcune velature di passaggio e spazi soleggiati come conferma Meteo Trentino. Temperature stazionarie.
Domenica 3 ottobre prime avvisaglie di un peggioramento del tempo soprattutto dal pomeriggio quando il cielo si presenterà coperto. Tra pomeriggio e serata non è esclusa qualche debole pioggia. Temperature in lieve calo per via del minor soleggiamento.
Lunedì 4 ottobre inizialmente ancora in prevalenza asciutto, ma dal pomeriggio è previsto un importante passaggio perturbato con piogge e rovesci diffusi dal pomeriggio. I fenomeni raggiungeranno la massima intensità nel corso della serata e della notte/prima mattina di martedì 5 ottobre come conferma Arabba meteo. Temperature stazionarie con nevicate che in questa fase di maltempo resteranno relegate a quote tra 2800 metri e 3000 metri, in calo verso fine evento fino a 2400/2700 metri . Durante la fase perturbata è previsto anche un rinforzo della ventilazione dai quadranti meridionali.
Martedì 5 ottobre dopo il maltempo notturno/mattutino, è prevista una tregua con anche qualche schiarita. In questo frangente entrerà aria più fresca e quindi le temperature registreranno un calo. Dalla sera/notte di martedì e fino a indicativamente al pomeriggio/sera di mercoledì 6 ottobre, ad oggi si prevede un nuovo peggioramento del tempo con ulteriori piogge e rovesci. In questa seconda fase di maltempo, complice l’ingresso di aria più fredda, lo zero termico calerà fino a circa 2000/2200 metri. La quota neve in questo caso scenderebbe fino a circa 1800/2000 metri, localmente a quote inferiori.
Sulle tempistiche e sull’entità di questo secondo passaggio perturbato (tra 5 e 6 ottobre) al momento sussistono ancora incertezze anche se osservando i principali modelli di previsione si possono riscontrare conferme anche sul passaggio della seconda perturbazione. Vi daremo ulteriori aggiornamenti sulla nostra pagina.
Terminata la fase di maltempo, già da mercoledì 6 ottobre si prevede un miglioramento delle condizioni atmosferiche grazie all’ingresso del vento da nord che soffierà con intensità moderata o forte in fondovalle, forte o tempestoso in alta quota.
Tra martedì 5 ottobre e giovedì 7 ottobre le temperature saranno nella media o poco al di sotto con prime gelate possibili in quota e in fondovalle in caso di cielo sereno dopo il maltempo.
Nel periodo successivo, osservando i modelli di previsione, sembra possibile una nuova affermazione piuttosto decisa dell’alta pressione con temperature che saranno in progressivo aumento. Se sull’arrivo dell’alta pressione i dubbi sono ormai piuttosto limitati, a livello termico la situazione è ancora poco chiara poiché con il modello americano le temperature sarebbero in aumento, ma prossime alla media mentre la situazione è diversa con il modello europeo che prevede una nuova fase mite.
In ogni caso, stando alle proiezioni attuali dei modelli, sotto l’aspetto precipitazioni sembra che almeno fino al 12/15 ottobre non sia previsto l’ingresso di ulteriori perturbazioni.