Le Dolomiti e la Val di Fassa continuano a fare il pieno di neve in un contesto termico freddo. Ciò si differenzia dalle altre stagioni passate quando numerose volte ci si è trovati con prati gialli nei fondovalle e non solo in pieno inverno.
Oggi è previsto cielo nuvoloso con deboli nevicate più continue ed estese a partire dal pomeriggio come conferma Arabba meteo.
Venerdì 22 gennaio fase di maltempo durante la notte con nevicate diffuse anche moderate. Al mattino probabile pausa delle precipitazioni che riprenderanno tra il pomeriggio e la sera.
Sabato 23 gennaio tempo perturbato con nevicate generalmente moderate la notte in esaurimento nel mattino. In giornata tempo variabile come conferma Meteo Trentino.
In serata di sabato 23 gennaio e nella mattina di domenica 24 gennaio possibilità di nuove deboli nevicate sparse nella notte seguite da schiarite nel corso della giornata. Quest’ultima fase perturbata è ancora molto incerta.
La quota neve durante questa fase di maltempo a più step dovrebbe essere compresa tra 1000 metri e 1200 metri. Gli accumuli di neve al momento sono ancora difficilmente stimabili data una discrepanza tra i principali modelli. Indicativamente, in fondovalle dovrebbero cadere circa 20/30 cm secondo le previsioni più pessimistiche, circa 40/50 cm secondo quelle più ottimiste.
In quota accumuli più generosi dato che la neve sarà molto più soffice.
Lunedì 25 gennaio probabile miglioramento del tempo con marcato calo termico rispetto alle giornate precedenti e soleggiamento più ampio. Le isoterme alla quota di 850 hPa dovrebbe raggiungere circa -10/-12 gradi la notte tra lunedì 25 e martedì 26 gennaio.
Martedì 26 gennaio molto freddo e soleggiato.
Dal 27 gennaio, le ultime emissioni dei modelli prevedono l’arrivo dell’anticiclone che porterà una massa d’aria più mite. Le temperature saranno di poco superiori alla norma per qualche giorno prima di un possibile nuovo calo termico con l’inizio di febbraio.
Foto di repertorio del rifugio Ciampedie.